Seravezza
Il Duomo dei SS. Lorenzo e Barbara
I lavori per la costruzione del Duomo dedicato ai SS. Lorenzo e Barbara iniziarono nel 1422 su un'area dove probabilmente sorgeva una chiesa più antica (come attesta un’iscrizione in caratteri semigotici collocata presso il campanile). Dopo numerose interruzioni e modifiche la chiesa fu finalmente consacrata nel 1569. Nel corso dei secoli subì varie opere di abbellimento soprattutto dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, durante la quale fu danneggiata da un bombardamento aereo. Molte sono le opere pregevoli che vi si possono ammirare: il Fonte Battesimale, opera attribuita a Stagio Stagi, in marmo ornato di notevoli bassorilievi; la croce astile capitolare comunemente detta Croce d'oro del Pollaiolo, attribuita a Francesco Marti (XV secolo); la Cappella della Madonna del Soccorso in stile barocco che conserva una pittura ad olio su lavagna; l'altare maggiore del 1570, ricco di marmi policromi, rinnovato nel 1683 da Jacopo Berti; il Pulpito di marmi intarsiati.
L'Oratorio della Santissima Annunziata
All'interno della chiesa della Misericordia (un’organizzazione volontaria di soccorso ed assistenza fondata e operante ormai dal 1589) sono custoditi una splendida tela di Pietro da Cortona, le "Marie al Sepolcro" e un bassorilievo di Donato Benti raffigurante la Vergine con Bambino. Sotto il loggiato, sul muro, una lapide ricorda ai posteri che Michelangelo, cedendo al volere di Leone X, apriva le cave del Monte Altissimo e "… ne tre anni durati a domare l'asprezza dei luoghi e l'imperizia de la gente" abitò in quel luogo.
La Pieve di San Martino a La Cappella
Situata in una zona di eccezionale interesse panoramico, la chiesa dedicata a San Martino è interamente in marmo; si ritiene che sia stata costruita intorno all'anno Mille e ampliata nel secolo XIII. Tra il 1518 e il 1536 fu abbellita con un porticato ionico disegnato probabilmente da Michelangelo (andato purtroppo distrutto durante la II guerra mondiale), con una cornice intorno al tetto e con un rosone chiamato "Occhio di Michelangelo", anch'esso attribuito al maestro fiorentino. All'interno della chiesa si ammirano un bassorilievo (sul pavimento nel centro della chiesa) un'acquasantiera decorata con quattro figure che rappresentano le età della vita e un tempietto tabernacolo. A fianco della Pieve si trovano altri edifici tra i quali l'Oratorio della SS. Annunziata situato all'inizio della vecchia mulattiera, un edificio costruito probabilmente nel 1700; il tetto mancante, le mura disadorne e il grande altare marmoreo conferiscono a questa chiesa un aspetto suggestivo e misterioso.
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Approfondimenti
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Dal 1982 il Palazzo Mediceo di Seravezza è sede di importanti esposizioni di arte moderna e contemporanea... |
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Il Duomo dei SS. Lorenzo e Barbara
L'Oratorio della Santissima Annunziata
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