![]() |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
ALESSANDRO PREZIOSI
10 Dicembre 2014Luogo: Scuderie Granducali
ALESSANDRO PREZIOSI
Alessandro Preziosi partecipa alla rassegna Teatrale delle Scuderie Granducali di Seravezza con “IL MESTIERE DI AMARE” un recital che si avvale delle musiche di Andrea Farri e della drammaturgia di Tommaso Mattei:
"Senza una donna da serrarmi al cuore
“Ho scelto Pavese perché appartiene a quella parte del programma scolastico sul quale la scuola non si è soffermata: è una scoperta, che è arrivata subito dopo la fine di quel periodo di studi. Quando mi sono ritrovato a leggere un suo libro ho pensato: ‘Ma come mai non l’ho studiato a scuola? Che cosa manca a questo poeta rispetto agli altri?’. È stata una scoperta che mi ha fatto capire che cosa vuol dire il classico-contemporaneo, cioè colui che appartiene più o meno al secolo scorso ma che riesce ad essere un classico nonostante sia vicino”. “Il mestiere di amare” è un omaggio allo scrittore piemontese e prende in prestito il titolo dal diario “Il mestiere di vivere” che, iniziato il 6 ottobre 1935 durante il periodo del confino, accompagna Cesare Pavese fino al 18 agosto 1950, nove giorni prima della sua prematura scomparsa, e diventa a poco a poco lo strumento privilegiato cui affidare i pensieri sul proprio mondo di poeta, scrittore e di uomo e, soprattutto, le confessioni ultime su quei laceranti tormenti intimi che segnavano la sua vita. “Pavese ci ha riportato il suo rapporto con il mondo femminile attraverso una serie di passaggi estremamente intimi e dissacranti rispetto all’amore: – spiega l’attore napoletano - l’intimità che ha è estrema rispetto a ciò che noi spettatori e lettori percepiamo della sua frustrazione e della sua difficoltà di essere amato, più che di amare; mentre sull’altro piano c’è il fatto di vivere l’amore in maniera talmente alta che alla fine ci fa dimenticare la persona che lui sta amando. Quindi l’intimo è dato dal rapporto tra lui e la donna che ama, mentre a noi dà la possibilità di percepire come l’Autore si innamori più dell’idea dell’amore che della donna da amare. E da lì nasce tutta l’altezza poetica e lirica dello scrittore Pavese, è una sublimazione che porta fino all’esasperazione più totale del sentimento chiamato ‘amore’.” Cesare Pavese ha messo in gioco tutto se stesso con il vigore e la fermezza coi quali riconosceva, pochi giorni prima di morire, di avere “dato poesia agli uomini”; ha “fatto” cultura nel senso proprio, più creativo, del termine, imprimendole una serie di spinte e accelerazioni dagli effetti di lunga portata; è stato, insomma, un protagonista della vita intellettuale, al centro di una rete di relazioni e amicizie che compongono sotto gli occhi di chi le osserva la geografia di quel che di meglio è stato scritto e detto in Italia tra le due guerre e anche dopo. Il recital, come si propone il titolo, intende ripercorrere le analogie, le interconnessioni tra questo mestiere della scrittura che ha sempre impegnato Pavese fin dalla adolescenza con il suo rapporto con il mondo femminile, con le donne, rapporto spesso amaro, disperato, sarcastico, raramente sereno e mai felice, attraverso lettere, note, poesie e brani del diario mettendo in risalto la vera tensione di Pavese verso una letteratura che sia «difesa contro le offese della vita».
La poesia e la donna strette, avvinte, fuse in un unico grido che percorrerà tutta la sua vita. L’amore è la chiave che ci consente di entrare nel laboratorio poetico di Cesare Pavese e di scoprire le sue corde più intime nella fisica, a volte violenta drammaticità di molte delle sue pagine fino alla tragica epigrafe che chiude diario di scrittura e vita «Non ci si uccide per amore di una donna. Ci si uccide perché un amore, qualunque amore, ci rivela nella nostra nudità, miseria, infermità, nulla». Luogo: Scuderie Granducali
Come arrivareNella stessa manifestazione:Stagione di Prosa 2014-2015dal 2014-11-28 al 2015-04-09
Teatro Scuderie Granducali
|
|
13/10/2014 - 09/04/15 |
||
PIACEVOLI TOCCHI
|
|
09/01/2015 |
||
ESTERINA - KM 0 Il rock di questa formazione è un groviglio intricato di influenze tra l’America indie, un certo rock colto e la Versilia, quel padule di Massarosa che fa da sfondo alle sessioni di prova dei cinque musicisti. Il suond della bonìfia, nell’autodefinizione di Fabio, a congiungere la voglia di cantare al mondo le proprie cose, i propri dubbi, le inquietudini. Un po’ Muse, un po’ rock moderno, intelligente, talvolta querulo, ma potente nel suono, granitico nella scrittura desueta dei pezzi. Lontani dal virtuosismo, gli Esterina hanno “semplicemente” qualcosa da dire, e questo accade di rado, anche in ambiti più “alti”. |
|
25/01/2015 |
||
Dario Marconcini e Giovanna Daddi
|
|
19/02/2015 |
||
Giovedì 19 febbraio
Scritto da Alessadnro Benvenuti |
|
03/03/2015 - 11/11/14 |
||
TICKET & TAC di Katia Beni - Alessandro Bini - Donatella Diamanti - Bruno Magrini - Anna Meacci
Curate da / Regia: Carmen Femiano |
Festività e giorni di apertura |
|
Nel periodo festivo Palazzo Mediceo e il Museo del Lavoro e delle Tradizioni popolari della Versilia storica saranno visitabili solo in occasione di particolari eventi e visite guidate. Per queste ultime vi invitiamo a contattarci inviando un messaggio whatsApp al 3491803349
|
SOGNO VIENNESE |
|
TEATRO SCUDERIE GRANDUCALI1 GENNAIO 2023 - ORE 16.30SOGNO VIENNESE, GRAN GALA' di CAPODANNO, un viaggio nel meraviglioso mondo dell'Operetta.
Posto unico non numerato
Biglietti disponibili presso: - online su www.vivaticket.it - nei punti vendita Vivaticket (vedi Fantasyworld Viaggi, nei pressi della stazione ferroviarira di Querceta |
APERTURA PALAZZO MEDICEO |
|
ATTUALMENTE E' POSSIBILE ACCEDERE ALLA SEDE ESPOSITIVA DI PALAZZO MEDICEO (piano nobile) E AL MUSEO DEL LAVORO E DELLE TRADIZIONI POPOLARI DELLA VERSILIA STORICA SOLO IN OCCASIONE DI PARTICOLARI EVENTI, VISITE GUIDATE O SU PRENOTAZIONE. |
Progetto europeo I.COM: I laboratori per l'integrazione fra i giovani |
|
Il comune di Seravezza capofila del progetto I.COM per l'integrazione fra i giovani ha coinvolto due classi dell'Istituto "Enrico Pea" di Marzocchino nella realizzazione di laboratori, workshop e attività per sensibilizzare i ragazzi sui temi legati al tema dell'inclusione sociale.
|
APERTURA PALAZZO MEDICEO |
|
ATTUALMENTE E' POSSIBILE ACCEDERE ALLA SEDE ESPOSITIVA DI PALAZZO MEDICEO (piano nobile) E AL MUSEO DEL LAVORO E DELLE TRADIZIONI POPOLARI DELLA VERSILIA STORICA SOLO IN OCCASIONE DI PARTICOLARI EVENTI, VISITE GUIDATE O SU PRENOTAZIONE. |
Alfabeto Artigiano - 11° edizione |
|
Torna, dal 7 al 23 ottobre 2022, presso il piano nobile di Palazzo Mediceo di Seravezza, l'undicesima edizione di Alfabeto Artigiano, la manifestazione che valorizza l'artigianato artistico del territorio versiliese. |
Francesco Stefanini - Nel tempo |
|
Dal 6 agosto al 2 ottobre 2022 Palazzo Mediceo di Seravezza ospiterà la mostra monografica dell'artista Francesco Stefanini dal titolo "Nel tempo". L'inaugurazione si svolgerà il giorno 6 agosto alle ore 19.00. |
Finissage con l'autore |
|
Domenica 2 ottobre alle ore 17.00 si svolgerà presso Palazzo Mediceo il finissage della mostra Francesco Stefanini - Nel tempo. Opere 1972-2022.
|
Giornate Europee del Patrimonio 2022 |
|
Sabato 24 e domenica 25 settembre 2022 Palazzo Mediceo apre le proprie porte al pubblico in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio organizzate in collaborazione con il Ministero della Cultura e l'Unione Europea. |
Officina Mirabilis |
|
Palazzo Mediceo di Seravezza, facendo parte del sistema seriale delle Ville e Giardini Medicei della Toscana, è coinvolto nel progetto regionale "Officina Mirabilis", con un ricco calendario di attività per bambini e famiglie: dieci giornate per scoprire tutti i segreti della villa Patrimonio Unesco dal 2013. |
La Madonna del Piastraio. Storia di una devozione |
|
Domenica 18 settembre 2022 alle ore 17.30 avrà luogo presso la Sala Cosimo Primo sita al primo piano di Palazzo Mediceo di Seravezza la presentazione del libro della prof.ssa Anna Guidi "La Madonna del Piastraio. Storia di una devozione". |
Ut Pictura Poësis |
|
Dal 20 agosto all'11 settembre 2022 presso le Scuderie Granducali di Seravezza avrà luogo la mostra di pittura di Cristiana Mugerli dal titolo "Ut pictura poësis", a cura di Giovanna Riu. |
InForme Festival |
|
Dal 9 luglio al 4 settembre 2022 si svolgerà nel territorio di Seravezza e Stazzema "InForme Festival", con un ricco programma di appuntamenti fra spettacoli di prosa, danza e musica. |
Custodi delle conoscenze |
|
Dal mese di giugno al mese di agosto si susseguiranno, in varie location del comune di Seravezza, cinque incontri organizzati dall'Associazione PANGEA PROJECT. |
Aperitivo Mediceo |
|
I giorni 20 luglio e 2, 16 e 23 agosto alle ore 18.30 presso il cortile di Palazzo Mediceo, torna Aperitivo Mediceo con quattro incontri sul tema dei cereali. Presentatore delle quattro giornate sarà Fabrizio Diola, accompagnato dalla musica di Dino Mancino. |
Trame d'estate |
|
Da giovedì 18 a domenica 21 agosto 2022 torna a Palazzo Mediceo di Seravezza il Festival Trame d'Estate.
Giunto alla sua Xa edizione, il Festival porta in Versilia alcuni dei più grandi protagonisti della letteratura e del giornalismo.
|
Serrafest |
|
Dal 1 luglio al 17 agosto saranno presentate, in piazza Giosuè Carducci a Seravezza e in Piazza Giacomo Matteotti a Querceta, diverse serate musicali.
|
Pino Biggi - Disciplina del silenzio |
|
Dal 16 luglio al 15 agosto 2022 avrà luogo, presso le Scuderie Granducali di Seravezza, la mostra "Pino Biggi - Disciplina del silenzio" a cura di Michele Bonuomo. |
Mediceo Live Festival |
|
Dal 4 al 9 agosto 2022 arriva a Seravezza la prima edizione del Mediceo Live Festival: cinque serate che ospiteranno importanti personaggi dello spettacolo italiano.
|
Il Mediceo dei Piccoli |
|
Palazzo Mediceo è lieto di ospitare presso il suo giardino tre giornate di spettacoli teatrali dedicati ai bambini, in collaborazione con La Versiliana. |
design & developement: Artemysia Communication |